Infoprodotti: perché il tuo business non riesce a decollare?
[Infoprodotti: perché il tuo business non riesce a decollare? – Articolo di Valerio Conti]
Perché il tuo business di infoprodotti non riesce a decollare?
Quasi sempre si tratta di due motivi molto specifici, ma curiosamente del tutto ignorati dai vecchi e nuovi marketer.
Vediamo il primo…
Perché il tuo business di infoprodotti non riesce a decollare?
Motivo 1 – Vendere un solo prodotto
Quando crei il tuo primo infoprodotto, questo è il tuo primo risultato importante, ma è solo l’inizio di tutto.
Da solo non ti può portare lontano.
Si tratta di un primo step di start up, il più critico.
C’è bisogno di molto di più per creare un reddito serio.
Un business vero non si basa su un singolo prodotto.
Ma su infoprodotti multipli.
La tua attività inizierà a decollare sul serio nel momento in cui hai avrai a disposizione numerose offerte da proporre ai a nuovi e vecchi clienti, e strategicamente collegate tra loro.
Ricorda questa regola del marketing:
“E’ molto piu’ semplice vendere qualcosa ai tuoi clienti esistenti piuttosto che trovare in continuazione nuovi clienti a cui vendere per la prima volta”
Dopo aver creato il tuo primo infoprodotto, non ti fermare a quello.
Segui la domanda di mercato e crea un secondo infoprodotto, poi un terzo e così via.
Lo scopo è avere un’intera serie di infoprodotti (preferibilmente report) di max 20, 30 pagine, contenenti informazioni di valore inaudito, ma che venderai a un prezzo ridicolo.
Una volta tirati su una dozzina di questi infoprodotti, avrai occupato più o meno tutte le categorie vuote del mercato, ed è li che le cose inizieranno a farsi interessanti.
Guarda bene dopo qualche mese che hai creato molti report… guarda quali di questi ti sta vendendo più di altri.
Quindi su questi concentra le tue energie per espandere il tuo business e scalarlo in maniera efficace.
Dai tuoi migliori report, farai nascere infoprodotti piu’ complessi e appetibili.
E questi si venderanno bene perché sono stati i tuoi stessi clienti a richiederne l’esistenza!
Molti principianti, sotto consiglio dei falsi guru, si concentrano al contrario su quell’unico prodotto che hanno fino alla follia, senza riuscire mai a guadagnare online un centesimo.
Come è possibile?
Perché ignorano la domanda di mercato!
Si intestardiscono presi dalle manie di perfezionismo e dalla paura di fallire, e così e lo espandono fino all’inverosimile, sprecando mesi, anni interi… per poi scoprire che non lo vuole comprare nessuno.
Perché il tuo business di infoprodotti non riesce a decollare?
Motivo2 – Vendere solo a basso costo
Questo è il più diffuso errore tra i principianti
Fanno un piccolo prodotto, un report, lo vendono a basso costo, e finisce tutto li.
Poi creano un altro prodotto.
E finisce li.
Si espandono solo in orizzontale.
Ma adesso lascia che ti riveli un segreto!
Puoi creare offerte ‘premium’ di valore elevato in tempi irrisori, rispetto a quello che ti richiede il ‘creare’ il classico obsoleto ebook…
Esatto.
Scrivere ebook è una perdita di tempo.
E per molte persone è anche frustrante.
Creare offerte ‘premium’ di valore elevato (che si vendano dai 100 euro in su) è invece molto piu’ semplice… specialmente quando usi il metodo che sto per condividere con te.
Di fatto, potresti addirittura avere la tua prima offerta pronta a raccogliere gli ordini già entro una settimana.
Ecco perché:
I tuoi clienti sono sovraccarichi e saturi di informazione.
I loro cervelli stanno scoppiando!
Oggi non c’è bisogno di piu’ informazione, ma di maggior ‘ordine’, di selezione spietata dentro la conoscenza.
Non importa in quale mercato operi.
Le persone rigettano qualsiasi cosa appaia come ‘ciclopico’ e interminabile, non vogliono soluzioni quantitative, voglio soluzioni qualitative, brevi, e veloci.
Soluzioni che siano in grado di far raggiungere risultati, e trasmesse nel modo piu’ conciso ed efficiente possibile.
Questo è il PRIMO comandamento dell’infomarketer moderno.
Tutto ciò che le persone desiderano è un sistema che consenta loro di risolvere un problema disperato che non li fa dormire la notte, meglio se in modo semplice e veloce.
Non hai bisogno di creare un ebook di 200 pagine.
Non conta quanta informazione ci condensi dentro.
Potresti semplicemente avere bisogno di 7-8 semplici passi da condividere.
In genere sono sufficienti 20, 30 pagine di contenuto ‘trasformativo’, con niente divagazioni e solo azione pratica.
Un prodotto del genere si vende facilmente in fasce di prezzo dai 10 ai 30 euro.
Ma questo è solo l’inizio.
Quelle 20 pagine possono facilmente diventare la base fondamentale per un ‘servizio personalizzato’ su misura per i cliente che vuole di più, e che potresti vendere per 100, 200, 400 euro e oltre.
Tutto quello che devi fare è aggiungere la tua ‘assistenza personale…’
I clienti di alta qualità sono sempre alla disperata ricerca di servizi personalizzati, e sono disposti e spendere somme di denaro elevate pur di ottenere questo tipo di servizi.
Queste persone hanno paura che ciò che funziona per gli altri non funzionerà per loro.
Ecco perché sono disposti a pagare un sacco di soldi per soluzioni personalizzate.
Per imparare come fare tutto questo, e ottenere strumenti operativi che ti consentono di generare rendite d’emergenza online in tempi ragionevoli visita subito il link qui sotto:
Leggi il Super Report Blueprint ››
[Infoprodotti: perché il tuo business non riesce a decollare? – Articolo di Valerio Conti – lo specialista dei “Super Reports”]
PS
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Ben
Valerio è molto bravo e anche questo articolo lo conferma. Meglio puntare all’essenziale che alle divagazioni. E meglio un report concentrato che un minestrone insipido.
Però queste strategie suggerite mi appaiono un po’ in contraddizione con quello che si vede in giro. Il secondo suggerimento non spiega il perché Giacomo Bruno, ad esempio, iniziatore dell’infomarketing italiano, abbia smesso di organizzare eventi dal vivo su comunicazione, pnl, seduzione e si sia solo messo a vendere prodotti a basso costo.
Daniele
Complimenti davvero un bell’articolo 🙂
valerio
Ciao beniamino e grazie per il sincero feedback, ormai ci conosciamo bene, ti dico cosa penso su Giacomo Bruno. e’ LEADER di mercato nella categoria Ebook da quando la gente ne sente parlare, è secondo in Italia solo ad Amazon. Ragione per la quale può fare quello che vuole. A questo aggiungi che quando hai oltre 1000 prodotti in catalogo puoi anche avere un marketing appena sufficiente e andare ancora in profitto.
Tuttavia c’è un errore di interpretazione. Qui non ho parlato di fare eventi dal vivo. Ma di aggiungere al proprio prodotto un servizio PREMIUM che sono i tuoi stessi clienti a richiederi, e questo significa semplicemente offrire un servizio di coaching personalizzato come backend del prodotto stesso.
Josè Scafarelli
Ciao Valerio! 🙂
Intanto ti ringrazio per il bell’articolo e ti faccio il mio benvenuto come autore nel Laboratorio InfoProdotti! 🙂
Peraltro ho apprezzato particolarmente questo tuo articolo, perchè mette a fuoco 2 aspetti veramente parecchio insidiosi e trascurati.
Su Ricchezza Vera mi mancano dei prodotti a basso costo e infatti sono già in programma da un bel pò.
Anzi, penso che sarà la tendenza per tutte le prossime iniziative su RV.
Qui nel Laboratorio InfoProdotti invece abbiamo sin dal principio in mente l’idea di partire proprio da una serie di prodottini a basso costo… abbiamo già i risultati di un sondaggio in cui tutti i lettori si sono espressi in tal senso, e intendiamo accontentarli.
Ti ringrazio ancora… sappiamo che questo non è l’ultimo articolo tuo che pubblicheremo… e infatti ce n’è un altro già in rampa di lancio… e quando vorrai offrire questo livello di qualità ai lettori del Laboratorio, questo blog sarà sempre a tua disposizione. 😉
1info-abbraccio a tutti! 🙂
Josè
Lillo De Francesco
Ciao Jose e buondi a tutti .
Durante l’ interessante lettura sugli infoprodtti ,sulla loro creazione e i vari passi necessari per creare da cavernicolo il proprio inforprodotto e lo strumento corretto per creare il proprio business online,
Mi chiedo:
infoprodotti sono informazioni che hanno valore che danno valore e quindi estremamente utili.quindi utilizzando questo sitema/format e’ possibile vendere prodotti fisici?
Cioe’ prima crei infoprodotti informativi utili e poi prodotti come per esempio una crema per il corpo o una nave da crociera?
Chiaramente il prodotto fisico dovra’ essere pari al valore se non ancora maggiore del infoprodotto.
Grazie
Lillo De Francesco
Josè Scafarelli
Ciao Lillo! 🙂
Ti rispondo: è possibile utilizzare il webmarketing che impari per vendere infoprodotti, anche per vendere prodotti fisici.
Ma il mio suggerimento è di non farlo.
Infatti, il Laboratorio si chiama proprio INFOprodotti… non a caso… 😉
La differenza tra la vendita di prodotti fisici e digitali è ENORME… e l’ho compresa sulla mia pelle.
Inizialmente, ti parlo del 2005-2006, avevo un negozio su ebay e vendevo prodotti fisici.
Dopo pochissimo tempo, mi ero rotto già le balle di impacchettare ogni volta l’oggetto e di portarlo alla posta per spedirlo.
Quindi passai a fare il Dropshipping, con cui non dovevo più spedire nulla, ma ad ogni vendita dovevo mandare dalle 5 alle 10 email per coordinare il fornitore e il cliente (nel Dropshipping sei solo un intermediario, ma azzeri le spese di stoccaggio, spedizione, imballaggio, etc.).
Mentre facevo questo, iniziai anche a vendere qualche ebook di cui avevo comprato i diritti di rivendita e presto mi accorsi che quando vedevo che avevo venduto un ebook, allora era già tutto fatto… avevo già incassato e il cliente aveva già ricevuto il prodotto.
Tutti erano felici e io non dovevo neanche scrivere una sola email!
Tutta la mia fatica si era limitata a pubblicare la pagina di vendita… e basta!
Allora iniziai a comprendere che la cosa migliore (e più automatizzabile) era proprio la vendita di prodotti digitali.
E il resto è storia… 🙂
Eccoci qui nel Laboratorio InfoProdotti! 🙂
Ti ho risposto? 🙂
Lillo De Francesco
Caro Jose’,
mi spiego:
ho pensato di unire le mie competenze con la mie passioni e creare un mio nuovo lavoro.
Sono agente di commercio,venditore,promotore,amministratore di azienda e cda di industria,settore siderurgico,import export, trading, sono un musicista compositore, sono stato per passione e divertimento organizzatore di eventi.
La mia idea quini e unire tutte queste cose.
Organizzare eventi durante i quali vendere servizi e prodotti.
organizzare eventi di tipo scientifico esperianziale ,salute e benessere.
quindi se non manca altro servono sia le infoprodotti che i prodotti.
mi sto perdendo?
ciao
grazie
LILLO
Josè Scafarelli
Bé, se hai già esperienza e sai come organizzare una logistica automatica (che non ti porti stress), allora va bene così.
Si, in tal caso, sicuramente la conoscenza del webmarketing ti può aiutare nell’offrire i tuoi servizi. 😉
Ben
Ciao Valerio, grazie per la risposta (grazie anche a José per averlo pubblicato e per offrire questo spazio di confronto). Ammetto che sono andato a cercare un cavillo. In realtà leggo tutti i tuoi articoli con estremo interesse, ovunque li pubblichi (o almeno dove riesco ad averne notizia) e li scansiono per vedere come applicarli nel mio caso.
Ho anche comprato RENDITE D’ENMERGENZA ONLINE e devo dire che è una BOMBA, un concentrato passo passo che ti prende per mano. Il mio sito ha già fatto notevoli miglioramenti e ne ho in programma degli altri, grazie a molte idee che mi son venute leggendo la tua opera.
Ci avrai messo dei mesi per scrivere il tutto, per aggiungere tutti i bonus inediti collaborando con altri marketer altrettanto bravi. Quindi la mia domanda potrebbe essere: <quanto dovrebbe durare un coaching con te, per tirar fuori del valore ancora maggiore di qello che hai già inserito nel report? Ovvero: c'è già scritto tutto, non manca proprio niente, a che mi serve un ulteriore coaching?" ma la domanda me la pongo anche rivolto a me stesso, da aspirante esperto
Josè Scafarelli
Prego Ben! 🙂
E’ sempre un piacere pubblicare Valerio… quando abbiamo del materiale valido per i membri del Laboratorio InfoProdotti, lo pubblichiamo sempre con piacere! 😉
1info-abbraccio!
Josè
Fabio
Per me il mercato dell’infobusiness/internet marketing/infomarketing insomma coloro che vendono corsi (specialmente online) è INFLAZIONATO.
Ma non hai visto quanti guru su facebook che fanno le “sponsorizzate” per vendere i loro corsi?
tutti che dicono le stesse cose, tutti che frequentano gli stessi formatori americani che PUNTUALMENTE scimmiottano senza un senso critico.
Chi ti fa il corso sui funnel di marketing (copiando Russell Brunson).
Chi ti fa il corso sulla libertà finanziaria (copiando Robert Kiyosaki)
Chi ti fa il corso sulla vendita e marketing ( copiando Dan Kennedy e David Sandler)
Guarda potrei stare qui fino a DOMANI Mattina :). Non dico che NON si può GUADAGNARE con l’internet marketing. Dico semplicemente che ti dovrai fare molto di più il culo di chi ha iniziato parecchi anni fa, avere molte più competenze per guadagnare (potenzialmente) sempre meno. Un po’ come un sistema a piramide. Il primo che arriva vince in un settore ;).
Josè Scafarelli
Ciao Fabio,
grazie per gli spunti di riflessione 🙂
infobusiness/internet marketing/infomarketing è una categoria, non un mercato.
All’interno di queste categorie ci sono un numero quasi infinito di mercati…
Si, è come dici: adesso ci sono una valanga di persone che “ci provano” e devo dire che tanti mi sembrano anche molto bravi (mi riferisco soprattutto al mercato USA, perchè mi escono sempre le FB Ads così).
Anche sul panorama italiano ne scopro ogni tanto qualcuno nuovo e ce ne sono sempre di più.
Per fortuna il marketing ci offre già la soluzione per uscire da tutto questo marasma…
Oggi più di ieri è fondamentale fare un lavoro preliminare molto più preciso per quanto riguarda il brand, il posizionamento, il customer avatar, la scelta della nicchia e tutte la altre operazioni preliminari che si conoscevano già tanti anni prima di questo boom di nuovi esperti.
Forse è vero che oggi è più difficile di ieri, ma dal mio punto di vista, continua a rimanere la strada migliore per chi parte da zero e per chi vuole espandersi oltre i limiti territoriali.
Se ti può confortare, oggi i miei guadagni non sono diminuiti, anzi.
E ti dico che con quello che so oggi, dovrei rinnovare tutti i miei business e lo sto facendo con molta calma… quindi anche non essere perfettamente aggiornati, porta comunque i suoi frutti.
Insomma, non perdere le speranze: affila meglio l’ascia prima di iniziare ad abbattere il tronco… solo questo! 😉