Come fare una ricerca di mercato online? Esempio pratico!
Come fare una ricerca di mercato online: esempio pratico – Articolo di Daniele Olivieri
Si parla molto di come fare soldi online con il proprio pc, di come creare un business online e ottenere cifre interessanti per vivere solo di questo.
Lavorare da casa grazie a internet è una realtà da diversi anni, ma purtroppo in tantissimi non sanno come trarne profitto e dopo averci provato il risultato è sempre lo stesso: investono soldi e il loro tempo, ma non ottenendo risultati si demoralizzano, si sentono delusi e arrabbiati con il mondo di internet perché non funziona.
Quindi, come fare per guadagnare online sfruttando le nicchie di mercato?
In questo articolo vedremo come fare una ricerca di mercato, passo dopo passo.
Come fare una ricerca di mercato online?
Esempio Pratico:
Come ho creato un business di nicchia
Oltre alla tua determinazione, la voglia di fare e al tempo che puoi dedicarci, devi entrare in possesso di un metodo che ti consenta di individuare una porzione di mercato su cui creare il tuo business e puntare tranquillamente a diventare il punto di riferimento per la tua nicchia.
Avere una presenza online e sperare che il tuo business possa funzionare è come voler andare in canoa senza avere i remi e senza sapere cosa fare.
Se non hai gli strumenti per portare la tua canoa verso la tua meta, rimarrai inevitabilmente in balia delle onde dell’acqua.
Oltretutto dovrai stare attento a non fare movimenti scellerati come ad esempio alzarti in piedi oppure sbilanciarti di lato altrimenti rischi di rovesciare la tua imbarcazione.
Inoltre ti ritroverai in mezzo a tante altre canoe che come te hanno la stessa tua destinazione, i tuoi stessi sogni, le tue stesse ambizioni, i tuoi stessi obiettivi.
Se vuoi arrivare dall’altra parte e non andare contro le altre imbarcazioni, dovrai trovare il varco giusto e arrivare alla meta nella maniera più veloce e semplice possibile.
Nel business è la stessa cosa.
Ora rimani concentrato e continua a leggere se vuoi sapere come anche tu puoi arrivarci, come fare una ricerca di mercato che ti porti reali risultati.
Step 1: Scelta della Nicchia tra i Grandi Mercati
Per prima cosa ovviamente sono partito andando ad indagare se ci fosse qualcosa di buono tra i grandi mercati.
Si tratta di mercati dove girano tantissimi soldi, in modo da avere una larga base da cui poter affinare la ricerca di mercato.
Sono andato a vedere se nell’ambito del miglioramento personale, una delle mie passioni, ci fosse qualcosa da cui prendere spunto e colpire una nicchia.
La prima cosa da fare è sempre guardare attraverso lo strumento pianificatore delle parole chiave di Google Adwords.
Scorgendo sul display Keyword Planner sono andato a vedere cosa ci fosse di buono cliccando su trova idee per le parole chiave.
Digitando miglioramento personale sono andato ad analizzare alcune parole chiave per vedere di intraprendere il nostro business di nicchia.
Ho deciso subito su quale tipologia di nicchia andare a colpire: la scelta è stata quella di buttarmi su una nicchia problema.
Vediamo come.
Step 2: Google Suggest per fare nitching down
Scorgendo la pagina ho notato parole chiave come ansia, timidezza, ipnosi, depressione, parlare in pubblico.
La scelta è ricaduta sulla depressione.
Ho scelto quella keyword perché la concorrenza era media, quindi c’erano già inserzionisti che stavano vendendo prodotti, e il costo per la parola chiave era comunque piuttosto bassa (ottimo segnale che probabilmente c’è un buco da riempire).
A questo punto ho utilizzato Google Suggest.
Digitando la parola che un utente potrebbe cercare, ho aspettato qualche secondo per avere la frase completa suggerita di Google, che si basa sulle ricerche degli utenti già registrate da Google.
Ho digitato come sconfiggere la, attendendo qualche secondo in modo che Google mi restituisse la frase completa.
La nostra parola è comparsa per prima, per cui ci troviamo di fronte ad un problema molto ricercato.
Ciò ci dice tuttavia che la nicchia è ancora troppo grande e potremmo fare fatica a competere con altre aziende.
Nota come gli altri suggerimenti di Google (gelosia, timidezza, solitudine, pigrizia ecc.) possono rivelarsi nicchie molto buone per poter spingerci ad effettuare un’analisi ed eventualmente entrare a fare business.
Step 3: Semrush per trovare siti in tema
A questo punto chiediamo conferma sulla validità della nostra nicchia andando a spulciare i siti o blog che parlano dell’argomento.
Andiamo a sfruttare il tool Semrush per vedere quali siano i blog sull’argomento.
Scorrendo i blog possiamo documentarci bene sull’argomento e vedere come si pongono le persone riguardo al problema della depressione.
Vediamo che esistono diversi blog che parlano di depressione e di ansia.
Ecco un ottimo spunto che ne abbiamo ricavato.
Da questa ed altre “illuminazioni” 🙂 sono poi andato a vedere se c’erano riscontri nei forum del settore.
Digitando sul motore di ricerca forum + parola chiave ci vengono restituiti come risultati numerosi forum sull’argomento da noi scelto.
Guardando le discussioni dei componenti del forum vediamo che spesso queste persone avvertono hanno un problema in comune: nei primi stadi del loro stato depressivo avvertono un senso di spossatezza e di poca energia e cercano modi per essere più vigorosi.
È molto importante dare una scossa energetica per evitare che la depressione entri in un circolo vizioso.
La spossatezza va spesso a braccetto con i pensieri ricorrenti negativi, la cattiva alimentazione e lo scarso tono muscolare complessivo.
Vediamo come, sfruttando i suggerimenti di Google a fondo pagina, escono diverse frasi interessanti che ci dicono in che modo vengono espressi i bisogni frequenti della nicchia.
Step 4: Ricerca del prodotto da promuovere in Affiliazione
Ora andiamo a vedere se ci sono già prodotti in vendita per il recupero dell’energia così da vedere se c’è un buon mercato di questi prodotti e quale tipologia di prodotti vengono offerti.
Per fare ciò, andiamo sui migliori programmi di affiliazione mondiali (anche italiani).
Prendiamo in considerazione uno dei programmi più grandi del mondo: Offervault.
Sul portale sono presenti due tipologie di prodotti.
Il primo parla di una formula per aumentare l’energia attraverso 3 step basata su un’alimentazione che ridoni energia.
Ho controllato la loro landing page con l’offerta che recitava così:
“3 semplici modi per aumentare la tua energia, sconfiggere il grasso e migliorare la tua salute senza spendere ore in cucina o diventare un fanatico della nutrizione salutare”.
Questo era un ottimo modo per andare a colpire la mia potenziale nicchia, perché soddisfa chi cerca alimenti che donino loro energia e benessere, senza tuttavia perdere tempo e soprattutto senza essere degli accaniti seguaci delle diete.
Il loro obiettivo è cominciare ad avere più vitalità, e non stare a preoccuparsi della propria linea e non dovere perdere tempo a preparare cibi specifici.
Andando a vedere un altro prodotto correlato al recupero dell’energia, ho notato che promuovevano un programma di fitness funzionale.
Step 5: Monitoraggio con Google Alert
In seguito a ciò ho poi attivato lo strumento gratuito Google Alert dove ricevevo notifiche da discussioni, chat, articoli ogni qual volta si parlava di recuperare energia.
Giornalmente ricevevo notifiche, per più di due settimane.
Questo ci aiuta a capire quanto è sentito il problema, quali richieste dei componenti della nicchia arrivano, con quanta frequenza se ne parla, e a volte si possono rivelare altri bisogni nascosti che si potrebbero soddisfare.
Mentre stavo analizzando i risultati dell’Alert, ho fatto un giro sul social network più famoso al mondo, cercando di scovare il potenziale di pubblico che potesse essere interessato a un prodotto del genere.
Step 6: Ricerca su Facebook
Digitando energia e depressione ho fatto lavorare Facebook che ha analizzato gli interessi correlati degli italiani, realizzando che potrei disporre di un pubblico di oltre 2.000.000 di persone interessate e mi sono spinto oltre.
Ho provato a vedere la capacità di spesa di tali persone e, sempre utilizzando un’opzione avanzata di Facebook, ho visto quanti avevano già effettuato un acquisto all’interno del social network (ottimo indicatore sulla vendibilità di un prodotto ad hoc).
Ho visto che oltre 14.000 persone del pubblico rilevato aveva già effettuato qualche acquisto online.
In questo modo puoi sapere con esattezza quante persone hanno effettuato un’acquisto quando erano loggate sul social network
A questo punto sono tornato su Offervault a vedere quale altro prodotto potesse offrire la piattaforma che avesse mercato.
Ho trovato un buon modo per aumentare il livello di energia fisica mediante un programma di esercizi di fitness funzionale.
Ma nulla che parlasse di alimentazione, di attitudine positive, di eliminazione dello stress.
Quindi era sì specifico (da cui prendere spunto) ma anche incompleto.
Alla luce di tutto ciò…
Io cosa ho fatto?
Sono andato sui forum dell’argomento ansia e depressione, ho letto le discussioni che mi interessavano e ho contribuito al topic con alcune risposte di valore.
Cosa ho fatto poi, ancora?
Step 7: Articolo strategico su un mio Blog
Ho scritto un articolo su un blog che avevo già curato fino ad allora (ma se non lo avessi creato avrei realizzato una pagina web dedicata) su come stare meglio interiormente e come gli stati di inizio depressione possano essere influenzati dall’energia che sprigioniamo (e viceversa) e che determinano ciò che vogliamo fare e cosa no.
Quindi nella firma che ho rilasciato sui forum che riguardavano la depressione ho inserito il link che rimandava a tale articolo.
L’articolo in questione era Visualizzazione per stare bene internamente dove si parlava di una tecnica per aumentare l’energia e benessere.
Come vedi dalle statistiche, quell’articolo dopo qualche giorno schizzò come articolo più letto della settimana, con il triplo delle visite del secondo articolo più letto del blog.
Quindi le persone atterravano sull’articolo scritto appositamente.
Alla fine dell’articolo ho inserito un form (attraverso l’autoresponder) dove le persone potevano iscriversi.
Una volta iscritti – dopo avere inserito la propria email e il proprio nome nel form – gli utenti hanno ricevuto in omaggio una lista (checklist) sui 21 migliori modi per recuperare energia.
Ricordi la pagina dell’offerta che ho visionato sul portale Offervalut?
In quella pagina vi era scritto 3 semplici modi per aumentare la tua energia.
Io, prendendo spunto da essa, l’ho impostata così: 21 modi per recuperare la tua energia da applicare oggi stesso.
Ho preparato una lista puntata di azioni pratiche da fare e l’ho caricata nella mail del mio autoresponder.
Step 8: Special Report
Nel frattempo mi sono fatto realizzare un report dove erano presenti tutti i cibi con i migliori apporti di energia, da assumere ogni giorno, che richiedessero poco tempo per la loro preparazione e un riferimento ai migliori 4 esercizi yoga che avevano l’obiettivo di dare da subito un impatto molto positivo al flusso di energia del nostro corpo, facendolo fluire liberamente.
Inoltre aggiunsi degli esercizi potenti e molto pratici da fare per eliminare i pensieri negativi, che molte volte ci ostacolano verso la realizzazione dei nostri obiettivi e che evitano di convogliare la nostra energia verso la meta da realizzare.
Era tutto pensato per cercare di ridare energia alle persone nel più breve tempo possibile, adottando un approccio piuttosto olistico.
Ho impacchettato il tutto in un report pronto per la vendita, ovvero il mio core- business.
Step 9: Altro Prodotto in Affiliazione
Oltre a ciò, ho offerto un altro prodotto, innalzando così il valore medio per ogni mio cliente, che ha la possibilità di passare a un livello qualitativo più alto, e questa volta mi sono limitato a proporre un prodotto già creato da altri (che rilasciava buone commissioni sulle vendite) riguardo un video corso con alcune tecniche di riequilibrio energetico interiore, una disciplina orientale volta a sprigionare energia e forza per tutta la giornata.
Ho potuto così indirizzare i miei iscritti verso un corso in affiliazione tenuto da dei professionisti per aiutare le persone a ritrovare il benessere, potenziare la propria energia vitale e preservarsi da possibili ripercussioni negative fisiche.
La loro pagina di vendita era perfettamente in target con la mia nicchia.
Quasi 1400 persone finirono a leggere l’articolo del blog e quasi il 40% si iscrissero a quel modulo.
Mi ritrovai con poco meno di 600 persone che in una settimana mi avevano lasciato la loro e-mail, e le avevo ottenute solo attraverso i link lasciati in 3 forum sulla depressione, quindi il potenziale era ancora tanto!
Erano entrati così nel mio sistema di vendita 😉
Come fare una ricerca di mercato online: esempio pratico… Conclusioni
Ecco quindi come fare una ricerca di mercato e quali sono i parametri fondamentali da considerare quando si vuole identificare un business di nicchia:
La mia nicchia rispondeva ai 3 parametri essenziali:
- Target: persone che soffrivano di depressione a stadi non ancora profondi
- Problema/esigenza: spossatezza, cali di energia
- Posizionamento: recuperare energia velocemente
Ecco dunque come fare una ricerca di mercato approfondita, trovare una nicchia dorata, impostare il tuo business e incassare denaro sul tuo conto, lasciando di stucco tutte quelle persone intorno a te che non credono tu possa guadagnare online! 🙂
Come fare una ricerca di mercato online: esempio pratico – Articolo di Daniele Olivieri – lavorodacasaeguadagno.it
P.S.
Se ti è piaciuto “Come fare una ricerca di mercato online: esempio pratico” condividi questo articolo e lasciami pure un commento nella zona sottostante. 😀
Josè Scafarelli
Ciao Daniele! 🙂
Benvenuto tra gli autori del Laboratorio InfoProdotti! 🙂
Mi è piaciuto molto questo tuo case study sulle ricerche di mercato, sono sicuro che sarà di grande aiuto a molti lettori! 🙂
Peraltro c’erano anche alcune risorse che non conoscevo… Offervault non l’avevo proprio mai sentito! 🙂
Grazie per tutto!
1info-Abbraccio! 🙂
Josè
Daniele Olivieri
Ciao Josè
sono contento che ti piaccia e spero che i lettori del blog possano prendere ispirazione e seguire le indicazioni in modo da riuscire ad impostare un business vincente.
Francesco
Ciao daniele, grazie per l’articolo che essendo un caso studio reale mi sembra molto utile…ti chiedo solo una cosa:
“Ho provato a vedere la capacità di spesa di tali persone e, sempre utilizzando un’opzione avanzata di Facebook, ho visto quanti avevano già effettuato un acquisto all’interno del social network (ottimo indicatore sulla vendibilità di un prodotto ad hoc).
Ho visto che oltre 14.000 persone del pubblico rilevato aveva già effettuato qualche acquisto online.”
Come hai fatto a vedere gli acquisti su facebook?
Grazie mille 😉
Daniele Olivieri
Ciao Francesco
per vedere se ci sono persone con la predisposizione all’acquisto all’interno del pubblico su Facebook che avrai selezionato dovrai andare a selezionare, nel menù a tendina sul campo “interessi” la voce “comportamenti”, poi “attività digitali” e successivamente “Fb payments: all”. In questo modo puoi sapere con esattezza quante persone hanno effettuato un’acquisto quando erano loggate sul social network 😉
Francesco
Wow…utilissimo! Controllo subito! Grazie 😉
Josè Scafarelli
Caspita, questo è oro! 😀
Lo aggiungo nell’articolo! 😉
Grazie ancora Daniele! 🙂
Aniello
ciao consigli per accedere alla sez. interessi? Non la trovo da nessuna parte
Grazie
Aniello Turino
Davvero complimenti un articolo pratico e semplice per chi non sa ancora muoversi nel business online!
Giorgio
Meritatissimo applauso. Articolo utilissimo a chi vuol capire il mercato e come orientarsi. A volte abbiamo tante risorse a disposizione ma non ce ne rendiamo conto o semplicemente non sappiamo dove cercare. Grazie ai più esperti anch’io posso imparare. GRAZIE Daniele Olivieri
Layra
Il miglior articolo ke ho letto sulla ricerca kw so far.. E ne ho letti a centinaia..tutti ben scritti per carità, con indicazioni step by step anke che mi hanno permesso ovviamente di capire come si fa una ricerca kw.. Ma qui c è qlcs in più che non ho trovato altrove.. alla mera indicazione del cosa fare e come farlo hai aggiunto il suo xké, la conseguenza ke ne deriva e in ke modo ti serve nella pratica per farci poi qlcs con le parole kiave ke trovi.. Senza qsto articolo brancolavo ancora nel buio sulla reale applicazione pratica ke ha una ricerca kw.. Quindi grazie mill3????
Josè Scafarelli
mi accodo ai tuoi complimenti all’autore… Daniele Olivieri! 🙂
Davide Rampoldi
Grazie Daniele, ho trovato alcuni spunti molto interessanti, come il “fb payments: all”
La domanda che ho è questa.
Se non hai già una lista da sfruttare per vendere il prodotto in affiliazione (non conoscevo OfferVault, utilissimo), come te la costruisci?
Giovanni
Ho letto come fare una ricerca di mercato e mi è piaciuto moltissimo! Sono consapevole che ci sono attualmente strumenti in più ma i principi sono sono illuminanti!
Josè Scafarelli
Se hai domande al riguardo, vieni nella Tana degli InfoMarketer e chiedi ciò che ti serve!
1abbraccio
Josè